L’utilizzo dell’email marketing nel settore del commercio elettronico può rivelarsi estremamente efficace e redditizio. Aumento delle vendite, del coinvolgimento dei clienti/prospect, maggiore fidelizzazione, condivisione di informazioni utili, ecc. Questo strumento polivalente offre una moltitudine di vantaggi ai rivenditori online, senza che debbano sborsare cifre troppo elevate. Ecco dunque i punti principali da conoscere per sviluppare un commercio online tramite l’email marketing.

Email marketing e e-commerce

L’utilizzo dell’emailing nel commercio elettronico consiste nell’inviare messaggi per via elettronica ai clienti e ai potenziali clienti, con l’obiettivo di promuovere un prodotto/servizio e quindi di generare vendite per il negozio online. Può trattarsi di messaggi generali o mirati. L’email funge quindi da canale di vendita. Il suo utilizzo serve sia a sviluppare l’attività del commercio online in questione, ad attirare nuovi clienti, ma anche a fidelizzare la clientela già esistente.

Per il successo di un commercio online, integrare una strategia di email marketing è essenziale. Questa permetterà infatti di aumentare la notorietà dell’insegna, di potenziare le sue vendite e il traffico sul suo sito, di generare potenziali clienti, di costruire un rapporto di fiducia e soprattutto continuo con i suoi clienti.

I tre tipi di campagne di email marketing nel commercio elettronico sono:

  • L’email promozionale, che ha come obiettivo informare gli abbonati di offerte specifiche disponibili nel negozio online, dell’arrivo di nuovi prodotti/servizi, di promozioni esclusive, di informazioni sul marchio, ecc.
  • L’email transazionale, che ha come obiettivo informare un singolo cliente su una transazione effettuata da quest’ultimo nel negozio online (conferma d’acquisto, invio ordine, fattura, questionario di soddisfazione, ecc.).
  • L’email riguardante il ciclo di vita del cliente, che è completamente automatizzato. Ha come obiettivo seguire il detto cliente nelle diverse fasi del processo di vendita (conquista, conversione, crescita, fidelizzazione, attrition e riattivazione). Può ad esempio trattarsi di un’email di benvenuto, di un’email promozionale, di un’email di promemoria in seguito a un carrello abbandonato, ecc.

Per un’efficacia ottimale, è fondamentale variare il tipo di email inviate, al fine di non annoiare rapidamente i clienti/potenziali clienti invocando sempre lo stesso tipo di contenuti.


Consigli per riuscire una campagna di email marketing nel commercio elettronico

Considerate la personalizzazione

Il messaggio deve essere pertinente e il suo contenuto deve essere adattato al pubblico target a cui è inviato. Per personalizzare, iniziate inserendo il nome del contatto nell’email, il suo indirizzo, proporgli prodotti corrispondenti alle sue preferenze o a quelli che ha già acquistato da voi, ecc. Insomma, dimostrate che lo conoscete, che vi rivolgete a lui e nessun altro, che vi interessate ai suoi bisogni.

Curate il contenuto

Dopo la personalizzazione, inclusi soprattutto il nome della persona e il suo indirizzo, l’oggetto dell’email deve essere curato, poiché è principalmente lui che spingerà la persona ad aprire la sua posta. Non esitate a dedicare tempo al contenuto come alla formattazione del vostro messaggio.

Il contenuto deve essere interessante per il contatto che lo riceve. Per questo è necessario effettuare un’analisi preliminare, per comprendere meglio cosa provoca una reazione positiva nel vostro pubblico target. Può trattarsi, ad esempio, di un’offerta esclusiva, di nuovi prodotti/servizi, ma anche di articoli di blog, di video esplicativi, ecc.

Pensate anche a inserire un pulsante call-to-action in modo sottile, ma ben visibile, per incoraggiare il destinatario ad approfondire. Infine, la vostra email deve essere facilmente leggibile su tutti i dispositivi (computer, tablet, telefono).

Inviate il messaggio al momento giusto

Come dev’essere pertinente l’e-mail, così dev’essere anche il timing. Inviare il messaggio giusto al momento giusto è un ottimo modo per mantenere l’engagement del pubblico target. Alcuni invii possono derivare da un’azione come un carrello abbandonato, ad esempio, mentre altri si concentreranno su un fatto o un periodo preciso (lancio di un prodotto, saldi, evento, ecc.).

Segmenta la tua audience

Prendetevi il tempo per analizzare il vostro pubblico e per distinguere i vostri clienti/potenziali clienti (comportamento, caratteristiche individuali, ecc.) al fine di effettuare un targeting preciso. Questo vi aiuterà a personalizzare meglio i vostri invii e ad aumentare il loro impatto positivo.

Testa sempre le tue email prima di inviarle

Poiché l’errore è umano, ma può anche essere evitato, è importante effettuare test A/B per affinare la vostra strategia di emailing e rendere le vostre campagne più efficaci. Prendere il tempo per provare diverse versioni del vostro messaggio vi permetterà di vedere quali funzionano meglio e quindi di ottimizzare l’invio finale; il che potrebbe poi avere un impatto molto significativo sulle vostre vendite.

Ottieni l’autorizzazione dei contatti prima dell’invio

Ogni persona che riceve un’email deve aver espresso il proprio consenso in anticipo, questa è una regola base e anche una questione legale. Il cliente/prospect deve essere libero di accettare, rifiutare o annullare qualsiasi contatto con il mittente. Dovete quindi, per ottenere questa autorizzazione, implementare un modulo di iscrizione sul vostro sito. Inoltre, ogni e-mail inviata deve integrare un link di disiscrizione.

Analizza le campagne

Ogni campagna di invii di emailing deve essere seguita da un’analisi precisa dei risultati per migliorare gli invii futuri. Dovrete quindi monitorare il tasso di apertura, il tasso di clic, il tasso di disiscrizioni, ecc.

Nicolas
Author

Porto la mia esperienza nel marketing digitale attraverso i miei articoli. Il mio obiettivo è aiutare i professionisti a migliorare la loro strategia di marketing online condividendo suggerimenti pratici e consigli pertinenti. I miei articoli sono scritti in modo chiaro, preciso e facile da seguire, sia che tu sia un principiante o un esperto in materia.