Nonostante il sistema Omnivore implementato da MailChimp sia affidabile ed efficace, a volte può capitare che la matrice si sbagli segnalando account legittimi come sospetti. Qui vi spieghiamo come evitare che le vostre campagne emailing vengano interrotte e il vostro account MailChimp sospeso.
Cos’è MailChimp Omnivore?
Ogni anno, attraverso il famoso fornitore di servizi di messaggistica americano MailChimp transita un numero incalcolabile di email. Per prevenire gli abusi che spesso si riscontrano nell’ambito del mailing, la piattaforma ha creato un sistema chiamato Omnivore, incaricato di assicurarsi che le regole siano rispettate dall’invio.
Se, ad esempio, la vostra azienda invia email per una campagna, Omnivore controllerà sia il mittente CHE gli indirizzi dei destinatari iscritti in una lista che avete appena creato e importato. Omnivore analizzerà in particolare eventuali trappole spam, hardbounces e reclami per spam. In sintesi, questo sistema controllerà se tutte le buone pratiche del mailing sono correttamente adottate prima dell’invio, per proteggere al massimo la reputazione IP dei suoi utenti.
Cosa succede se ricevo un avviso da parte di Omnivore?
Ricevere un avviso da parte di Omnivore non significa necessariamente e immediatamente che il vostro account MailChimp verrà sospeso, avete ancora margine.
L’avviso Omnivore è lì per avvisarvi che le email della vostra campagna non possono essere inviate alla lista selezionata, quindi la campagna è temporaneamente bloccata. Questo avviso riguarda quindi una lista in particolare, il che significa che potete comunque, nonostante l’avviso, inviare email ad altre liste che sono state approvate dopo l’analisi di Omnivore.
Nel caso in cui la vostra campagna fosse sospesa, sarà necessario eliminare la lista in questione, effettuare una pulizia facendo attenzione ai problemi segnalati da MailChimp. Una volta rivista la vostra lista, potete provare di nuovo a inviare le vostre email.
Attenzione, anche se un avviso non comporta la sospensione del vostro account MailChimp, tre avvisi ricevuti entro un periodo di sei mesi porteranno invece alla chiusura definitiva del vostro account. Ecco perché è importante applicare le buone pratiche del mailing e prendere in considerazione i feedback di Omnivore in caso di avviso.
Cosa fare per evitare il più possibile di attivare un avviso Omnivore?
La cosa più importante è sempre verificare accuratamente le vostre liste prima dell’invio della vostra campagna. Basta un @ di troppo, un segno mal posizionato, uno spazio dimenticato, affinché l’indirizzo sia invalido. Piccoli errori a volte molto sottili che possono, se troppo numerosi, bloccare la vostra campagna e danneggiare gravemente la vostra reputazione di mittente.
Ecco i trigger Omnivore di Mailchimp:
- Hardbounces delle email
- Errori di battitura
- Sintassi errata
- Email temporanee usa e getta
- Email di ruoli: admin@, support@, contact@…
Per quanto riguarda gli errori di sintassi (molto comuni), l’analisi della vostra lista di contatti può essere fatta manualmente in Excel. Tuttavia, per verificare la validità degli indirizzi in quanto tali, è necessario utilizzare strumenti specifici progettati per questo scopo come CaptainVerify. Questi vi aiuteranno, ad esempio, a identificare indirizzi hardbounces, indirizzi di ruoli, errori di battitura, ecc., e saranno sempre più affidabili e precisi di una verifica manuale.
Non lo diremo mai abbastanza: non acquistate e non noleggiate liste di contatti, perché spesso queste sono piene di indirizzi errati e porteranno molto probabilmente a un avviso Omnivore se le utilizzate per la vostra campagna. Anche se questo sistema può dare qualche brivido ai responsabili di emailing, si dimostra utile e altamente vantaggioso sia per l’azienda che per i destinatari. La prima potrà così mantenere una buona reputazione di mittente, mentre i secondi saranno meglio protetti dall’inquinamento quotidiano costituito dall’invio massiccio di email.