Il SMS commerciale è un potente canale di comunicazione utilizzato da molte organizzazioni nell’ambito delle loro campagne, ma il suo utilizzo richiede una certa prudenza. Infatti, come abbiamo visto in un articolo precedente, l’inizio dell’anno 2023 è stato segnato da un inasprimento della legge francese riguardo l’invio di questo tipo di messaggio. Oggi, ci soffermiamo sul famoso « STOP SMS » e sulle conseguenze per gli esperti di marketing che rifiutano di utilizzarlo.
Breve promemoria sul SMS commerciale
Il SMS commerciale è un messaggio breve (massimo di 160 caratteri), inviato direttamente sul telefono mobile a fini commerciali. Offre alle aziende un mezzo efficace, economico e facile per interagire con clienti e prospect.
Si distinguono due tipi di SMS commerciali:
- Il SMS promozionale, che consiste nel promuovere un prodotto o un servizio (promozione, offerta speciale, nuovo prodotto/servizio, ecc.);
- Il SMS informativo, che consiste semplicemente nell’informare i destinatari su un argomento (conferma di appuntamento, monitoraggio di un ordine, cambio di orario, invio di un codice, ecc.).
Ricordiamo anche le principali buone pratiche del SMS commerciale:
- Dovete aver ottenuto il consenso esplicito dei destinatari prima di inviare loro le vostre comunicazioni.
- In qualità di mittente, la vostra identità deve essere indicata in modo ben visibile e chiaro.
- Dovete lasciare la possibilità a ciascun destinatario di disiscriversi se non desidera più ricevere i vostri messaggi.
- Non potete inviare messaggi tra le 20:00 e le 10:00, né la domenica né i giorni festivi.
Passiamo ora all’aspetto legale.
Lo STOP SMS
Secondo la GPDP:
Gli invii di SMS commerciali sono autorizzati solo se il destinatario ha precedentemente accettato di ricevere questo tipo di messaggio. Tuttavia, un’azienda può inviare SMS di prospezione a persone che sono già suoi clienti per prodotti o servizi analoghi a quelli che hanno già acquistato. I clienti devono comunque avere la possibilità di richiedere gratuitamente di non ricevere più SMS.
Il fine del « STOP SMS » è principalmente proteggere i consumatori contro il rischio di spam tramite SMS. Un rischio sempre più frequente, quindi sempre più normato dalla legge. Così, quando desidera opporsi alla ricezione di nuovi SMS pubblicitari, un destinatario ha la possibilità di farlo rispondendo « STOP » al numero a 5 cifre indicato. Questo invio funziona solo per i numeri mittenti a 5 cifre che iniziano per 3, 4, 5, 6, 7 o 8.
Questa opzione gratuita permette di far sapere all’emittente che deve cessare di inviare messaggi alla persona interessata, e di rimuoverla dalla sua base dati contatti. Un messaggio che conferma che la richiesta è stata ben accolta deve normalmente seguire l’invio del « STOP SMS ».
L’integrazione della dicitura « STOP SMS » è obbligatoria per tutti i messaggi pubblicitari. Permette ai mittenti di rimanere in accordo con la legge, e ai consumatori di far valere i propri diritti.
Presentazione di un SMS pubblicitario valido:
- Messaggio promozionale
- Indicazione « STOP SMS al …. » (qui aggiungere un numero a 5 cifre)
Attenzione, è bene notare che il « STOP SMS » è obbligatorio per i messaggi promozionali, ma non per i messaggi informativi.
Le sanzioni in caso di mancato rispetto della legge
Se, in qualità di emittente del messaggio, decidete di non includere la dicitura « Stop SMS » e uno o più dei vostri destinatari si lamentano, rischiate una multa di 20.000€. Una grossa somma che ha lo scopo di scoraggiare gli spammer e i marketer più refrattari.
Punto utile per i destinatari di SMS pubblicitari
Alcuni consumatori ricevono SMS pubblicitari abusivi, senza dicitura « Stop SMS » e talvolta senza numero di mittente. In tal caso, si tratta di spam ed è possibile, addirittura consigliato, segnalarlo al 33700, un servizio gratuito dedicato allo spam via SMS.
La procedura è semplice: quando ricevete l’SMS indesiderato sul vostro telefono, inoltratelo con un messaggio al numero 33700. L’SMS fraudolento verrà così trasmesso agli operatori telefonici che potranno agire di conseguenza, tagliando ad esempio il numero mittente. Un gesto semplice che contribuisce alla lotta contro lo spam via SMS.