Evolviamo in un mondo in cui le comunicazioni professionali avvengono principalmente tramite email. Che si tratti di marketing, scambi con i clienti o operazioni promozionali. Pertanto, la validità degli indirizzi email che utilizzi è cruciale, sia per il successo delle tue campagne che per la reputazione della tua azienda. In questo articolo, ti invitiamo a scoprire quali sono le conseguenze negative degli indirizzi non validi e cosa verificare in un’email. Da scoprire anche i migliori metodi per evitare che email errate si trovino troppo spesso nelle tue liste.
Breve promemoria sulla validazione delle email
La validazione delle email consiste nel verificare che un indirizzo email dato sia corretto e associato a un dominio di posta attivo. Il suo principale obiettivo è ottimizzare la recapito dei messaggi rilevando errori di digitazione, indirizzi mal formattati o inesistenti. Permette anche di evitare lo spam, di minimizzare il tasso di rimbalzo e di prevenire alcune attività fraudolente.
Le conseguenze negative degli indirizzi non validi sulle tue campagne di email marketing
Aumento del tasso di rimbalzo
Quando un’email viene inviata a un indirizzo email non valido, viene restituita al mittente con un messaggio di errore anziché arrivare nella casella di posta del destinatario. Questo è ciò che chiamiamo il tasso di rimbalzo. Più è alto, peggiore è il recapito e la tua reputazione di mittente può essere compromessa.
Impatto negativo sulla reputazione del mittente
Se invii email a un gran numero di indirizzi non validi, ciò può portare il tuo posizionamento nei messaggi indesiderati o nello spam da parte dei fornitori di posta elettronica, danneggiando la tua reputazione di mittente. Potreste anche finire per essere permanentemente bloccati o addirittura inseriti in una lista nera.
Diminuzione del tasso di apertura e coinvolgimento
Se la tua lista di distribuzione comprende molti indirizzi non validi, significa che molte email non raggiungeranno la destinazione corretta, causando una diminuzione del numero di email aperte e del tasso di coinvolgimento, quindi meno successo per la tua campagna.
Perdita di tempo, risorse e denaro
I team di marketing o comunicazione possono spendere tempo per creare e pianificare campagne di email marketing. Senza contare il budget e i materiali messi a disposizione. Se gli indirizzi non sono validi, questi sforzi e risorse sono vani.
Per evitare questi importanti inconvenienti, è essenziale verificare regolarmente gli indirizzi email per assicurarti che siano validi e attivi prima di inviare messaggi.
Come verificare la validità delle email?
Esistono diversi metodi per verificare la validità degli indirizzi email. Ecco alcuni degli approcci comunemente utilizzati:
Controllare la sintassi e la struttura
Si tratta di verificare che l’indirizzo fornito rispetti le regole sintattiche, con in particolare la parte locale, il simbolo @, e il nome di dominio.
Verificare il dominio
Oltre alla validazione sintattica, verifica anche se il nome di dominio esiste ed è attivo. Per fare questo, puoi eseguire una richiesta DNS.
Verificare il server di posta
Questo metodo consiste nel controllare se il server di posta associato al nome di dominio è valido e attivo. Per fare ciò, è necessario inviare una richiesta al server di posta per controllare che il dominio possa ricevere email.
Questa verifica può essere eseguita utilizzando il protocollo SMTP.
Inviare un’email di verifica
Questo metodo consiste nell’inviare un’email di prova all’indirizzo fornito, verificando se l’utente la riceve e compie un’azione specifica, ad esempio cliccare su un link di conferma. Ciò consente di assicurarsi che l’indirizzo esista davvero e di valutare l’impegno del destinatario.
L’uso di servizi terzi
Esistono servizi online come Captain Verify e API che offrono strumenti di verifica delle liste di email (sintassi, server di posta, email di verifica). Permettono di combinare diversi metodi, ma anche di individuare e rimuovere alcuni problemi come gli indirizzi usa e getta. Captain Verify è un servizio specializzato che offre quindi una validazione più rapida e accurata.
Come sapere se un’email è valida?: 4 buone pratiche
1) La validazione in tempo reale
Quando gli utenti forniscono il loro indirizzo email in un modulo o al momento dell’iscrizione, l’installazione di alcuni strumenti dedicati consente di verificare in tempo reale che l’email indicata sia valida. Ciò consente di impedire che indirizzi mal formattati vengano aggiunti alla lista.
2) Il doppio opt-in
Il doppio opt-in è molto utile per evitare indirizzi non validi in una lista di contatti. Infatti, questo processo a due fasi richiede all’utente di confermare la sua intenzione di iscriversi a una lista di distribuzione, dopo aver inizialmente fornito il suo indirizzo email. Permette quindi di avere una conferma sulla correttezza dell’email fornita, meno errori di digitazione, nonché una migliore protezione contro le sottomissioni automatizzate effettuate dai bot o dai software dannosi.
3) L’uso dei captcha
I captcha si presentano sotto forma di piccole sfide visive o interattive da risolvere da parte degli utenti quando inviano un modulo online. Aggiungendo un captcha al tuo modulo di iscrizione o raccolta indirizzi email, eviti le sottomissioni automatizzate che possono includere email non valide.
4) Il regolare pulizia delle liste
Ne abbiamo parlato molte volte, è essenziale pulire regolarmente le tue liste di contatti per rilevare e rimuovere indirizzi email non validi. Per fare ciò, puoi utilizzare strumenti di validazione delle email come Captain Verify.
Implementando queste 4 misure preventive, sarai in grado di ridurre efficacemente il numero di email non valide e di mantenere liste più pulite e meglio mirate. Un ottimo modo per migliorare il recapito delle tue spedizioni e ridurre i problemi legati ai rimbalzi e alla tua reputazione di mittente.